A settembre è in arrivo l’accredito su 1.330.000 carte elettroniche (30 mila in più rispetto al 2023) dei 500 euro di contributo (382,50 nel 2023), una tantum, a favore delle famiglie con Isee fino a 15mila euro eccetto quelle che già percepiscono Adi, Naspi, Dis-Coll o altri sussidi e sostegni al reddito. Lo comunica l’Inps nel messaggio n. 2977/2024 in cui spiega di aver reso disponibile l’elenco definitivo delle famiglie in possesso dei requisiti ai Comuni. Che ora stanno avvisando i beneficiari invitandoli a ritirare la Carta elettronica presso gli uffici postali. Per non perdere il diritto all’utilizzo della Carta occorre effettuare il primo acquisto entro il 16 dicembre 2024 e consumare tutto l’importo entro il 28 febbraio 2025.
La misura, disciplinata dal decreto 4 giugno 2024 (G.U. 146/2024), spetta alle famiglie residenti in Italia, in possesso dei seguenti requisiti al 24 giugno 2024:
- iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente (cioè all’anagrafe comunale);
- titolarità di Isee ordinario, in corso di validità, fino a 15.000 euro annui.
Non occorre presentare la domanda, perché i beneficiari sono individuati d’ufficio dai Comuni, nei limiti delle carte loro assegnate, tra coloro che sono in possesso dei requisiti, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità, tra cui nuclei composti da almeno tre persone o da minorenni (con precedenza dei più piccoli) e con Isee più basso. In particolare, valgono i seguenti criteri in ordine decrescente:
- nuclei composti da almeno tre componenti, dei quali almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con Isee più basso;
- nuclei composti da almeno tre componenti, dei quali almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con Isee più basso;
- nuclei composti da almeno tre componenti, priorità è data ai nuclei con Isee più basso.
Sono escluse le famiglie beneficiarie di Adi o di altra misura d’inclusione sociale o di sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di una prestazione di disoccupazione (Naspi, Dis-Coll), di mobilità ovvero erogate da fondi di solidarietà o cassa integrazione ovvero ogni altra forma d’integrazione salariale o di sostegno alla disoccupazione involontaria.
La misura consiste di un contributo economico di 500 euro per famiglia erogato a partire dal mese di settembre. Le carte sono ritirate dai beneficiari presso gli uffici postali e sono fruibili, a pena di decadenza, se viene effettuato il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024. Tutto il budget a disposizione dovrà essere interamente utilizzato entro il 28 febbraio 2025 pena la sua perdita. La Carta potrà essere utilizzata solo per gli acquisti di beni alimentari di prima necessità, nonché di carburanti o, in alternativa, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.
L’Inps spiega di aver reso disponibile l’elenco definitivo delle famiglie in possesso dei requisiti ai Comuni che ora stanno avvisando i beneficiari invitandoli a ritirare la Carta presso gli uffici postali personalmente o tramite un delegato.
Per il ritiro occorre presentarsi all’ufficio postale con il numero identificativo della carta assegnata, indicato dal Comune nella relativa comunicazione.
Il duplicato della Carta può essere chiesto all’ufficio postale in caso di furto, smarrimento, distruzione, deterioramento o malfunzionamento della carta assegnata. In caso di furto, smarrimento o distruzione è necessario esibire la denuncia presentata alle Autorità di Pubblica sicurezza e il documento di riconoscimento; in caso di deterioramento o malfunzionamento della carta è sufficiente esibire la stessa e il documento di riconoscimento.
L’Inps spiega, infine, che ciascun Comune, nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, provvederà a pubblicare, sul proprio sito internet, l’elenco dei beneficiari della carta, riferito al territorio di competenza, con modalità tali da garantire la riservatezza dei dati (ad esempio, utilizzando il numero del protocollo ISEE o altre analoghe modalità parimenti efficaci individuate dal singolo Comune), per un periodo non inferiore a trenta giorni e, comunque, sino al 16 dicembre 2024, termine per effettuare il primo acquisto con la Carta.