Al via il riesame delle domande respinte per il «bonus 2.0» di 550€ a favore dei lavoratori part-time. Lo comunica l’Inps con il messaggio n. 491/2024 pubblicato ieri in cui spiega di aver concluso la prima fase di gestione centralizzata delle istanze per la presentazione delle
ISCRO per i professionisti con partita IVA rinnovata in via strutturale dal 1° gennaio 2024, modifica al calcolo dell’indennità di malattia per la gente di mare e proroga della CIGS per cessazione dell’attività anche nel 2024. Sono solo alcune delle novità in materia di ammortizzatori sociali previste dalla
Ok alla proroga dello sgravio contributivo sulle buste paga per chi lavora. Nel 2023 i lavoratori dipendenti con uno stipendio lordo mensile non superiore a 2.692€ continueranno a beneficiare di una riduzione del 2% dell’aliquota IVS a loro carico. La riduzione sale al 3% per chi ha una busta
L’Inps, con la circolare n. 116 del 17.10.2022, –https://servizi2.inps.it/Servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualUrl=/circolari/Circolare%20numero%20116%20del%2017-10-2022.htm– fornisce le istruzioni applicative in materia di indennità una tantum per i lavoratori dipendenti – € 150,00 – prevista dall’articolo 18 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144. L’articolo 18 del citato decreto-legge prevede che sia riconosciuta in
L’Inps, con il messaggio n. 2397 del 13.6.2022, – https://servizi2.inps.it/servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?tipologia=circmess&idunivoco=13839 – fornisce le istruzioni per l’esposizione del relativo credito, da parte dei datori di lavoro, sul flusso Uniemens. Per gli aspetti applicativi relativi all’indennità in esame e per l’indennità erogata direttamente dall’INPS ai soggetti di cui
I lavoratori dipendenti privati, per sbloccare il pagamento del Bonus di 200 euro, dovranno presentare al datore di lavoro, una dichiarazione di veridicità. L’articolo 31 del decreto legge 50/2022 prevede l’erogazione del bonus 200 euro, per i lavoratori dipendenti, previa dichiarazione del datore di lavoro, di
Il bonus da 200 euro arriva direttamente nel cedolino di luglio 2022 per lavoratori dipendenti e pensionati e viene accreditato dall’INPS per alcune categorie di altri beneficiari, mentre per gli altri è necessario fare domanda, secondo modalità ancora in via di definizione. Vediamo nel dettaglio
Da oggi è attiva la procedura per la compilazione e l’invio online delle domande relative al Congedo 2021 per genitori, introdotto dal decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, in favore dei genitori lavoratori dipendenti del settore privato per figli conviventi minori di 14 anni o con disabilità grave. Lo comunica l’INPS con il messaggio 29 aprile 2021, n. 1752.