Arriverà entro il 31 dicembre 2024 il contributo agli Enti del Terzo Settore che hanno assunto a tempo indeterminato disabili di età inferiore a 35 anni tra il 1° agosto 2020 ed il 30 settembre 2024 per lo svolgimento di attività conformi al proprio statuto. Agli interessati spetterà
L'assegno di inclusione sarà sospeso d’ufficio se uno dei componenti del nucleo familiare non comunica (entro 30 giorni dall’assunzione) l’avvio di una attività di lavoro dipendente. E dopo tre mesi scatta la decadenza della prestazione. I chiarimenti nel messaggio dell’Inps n. 3624/2024 in cui si
Sono stati unificati i termini per la presentazione delle domande di accertamento dei requisiti per conseguire l’ape sociale e la pensione anticipata per i lavoratori precoci. E' previsto dall’articolo 29 del disegno di legge sul lavoro già approvato dalla Camera dei Deputati ed ora all’esame del Senato.
Per i giovani, che cioè hanno iniziato a lavorare dal 1996 e a tale data non hanno contributi versati per la pensione, sarà più facile pensionarsi, se iscritti alla previdenza integrativa. Per loro è previsto che la pensione di vecchiaia si matura all’età di 67 anni e
Il Consiglio dei Ministri ha presentato nei giorni scorsi la manovra economica 2025 che ai primi di novembre comincerà l’iter parlamentare per l’approvazione finale entro la fine dell’anno. È una manovra piuttosto “leggera” che in ambito previdenziale non porta alcun cambiamento significativo. Da quello che
Meno alte le rateazioni di debiti per contributi Inps. Dal 23 ottobre, infatti, il tasso d'interesse fissato dalla banca centrale europea scende al 3,40% e, di conseguenza, cala (dal 9,65%) al 9,4% il tasso d'interesse dovuto sulle dilazioni. Inoltre, scende (dal 9,15%) al 8,9% anche la
I titolari di prestazioni previdenziali, che intendano rinunciare in misura totale o parziale alle detrazioni per reddito (ai sensi dell’articolo 13 del TUIR) sono tenuti a darne comunicazione all’Inps ogni anno Lo riconferma l’Istituto previdenziale nel messaggio n. 3458/2024 pubblicato sul sito istituzionale. La circolare dell’Agenzia
L’ape sociale per i lavoratori agricoli disoccupati decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello della cessazione del rapporto di lavoro, sempre che l’interessato abbia titolo alla liquidazione della disoccupazione agricola. Lo comunica, l’Inps nel messaggio n. 3365/2024 in cui spiega che nei loro confronti, tuttavia, non
Nessun termine di prescrizione al diritto del lavoratore, in sostituzione del datore di lavoro o del committente, di riscattare con oneri a proprio carico i contributi omessi utili ai fini della quiescenza. La possibilità, in sostanza, può essere esercitata anche decorso il termine di prescrizione
Sospesa d’ufficio l’iscrizione del datore di lavoro alla gestione contributiva agricola se in un anno civile l’impresa agricola non possiede rapporti di lavoro attivi e, quindi, non invia flussi contributivi. In tale ipotesi, pertanto, viene meno l’obbligo assicurativo e contributivo alla gestione. Lo comunical’Inps nella Circolare