Torna la Carta Acquisti «Dedicata a Te», il contributo una tantum destinato alle famiglie con almeno tre componenti ed ISEE non superiore a 15 mila euro da spendere in beni alimentari di prima necessità, carburanti o abbonamenti di trasporto pubblico locale. E’ previsto dal decreto interministeriale di disciplina della misura, per la quale la Manovra 2024 ha previsto 600 mln di euro per l’anno corrente, in attesa di pubblicazione in G.U. L’importo sale a 500€ dai 382,5€ del 2023. Come l’anno scorso non serve domanda (sarà erogata dai Comuni e da Poste Italiane) e sarà resa disponibile a settembre (invece che luglio) a 1.330.000 beneficiari (30 mila in più dello scorso anno).
Sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari con almeno 3 componenti, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto interministeriale di attuazione della misura:
- iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE ordinario, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e del DPCM n. 159/2013, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
Il beneficio non spetta ai nuclei percettori di RdC o assegno di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
La misura consiste nell’erogazione di un contributo una tantum di 500 euro, su carta Postepay (c.d. La carta dedicata a te). Le carte, intestate agli aventi diritto, saranno emesse in 1milione e 330mila. Il contributo può essere utilizzato per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità (sono indicati nell’allegato 1 al decreto) fatta eccezione di qualsiasi tipo di bevanda alcolica, nonché di carburanti e, in alternativa, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.
Le carte sono abbinate ai beneficiari, sono nominative e sono rese operative con l’accredito del contributo erogato a partire dal mese di settembre 2024. Le carte sono ritirate dai beneficiari presso gli uffici postali, secondo criteri di scaglionamento da definirsi, e sono fruibili, a pena di decadenza, se viene effettuato il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024.
La Carta sarà assegnata automaticamente dai Comuni grazie alle sinergie con l’Inps e Poste Italiane (gli interessati, pertanto, non dovranno presentare alcuna domanda né al Comune né all’Inps). In particolare l’Inps, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, metterà a disposizione dei comuni, con apposito applicativo web, insieme alle relative istruzioni operative, le liste dei beneficiari, cioè in possesso dei requisiti, individuando i nuclei residenti in ciascun comune in base ai seguenti criteri, in ordine decrescente:
- – nuclei composti da almeno tre componenti, dei quali almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con Isee più basso;
- – nuclei composti da almeno tre componenti, dei quali almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con Isee più basso;
- – nuclei composti da almeno tre componenti, priorità è data ai nuclei con Isee più basso.