Abolito il pagamento delle pensioni all’estero con assegno. Lo ha deciso l’Inps in seguito ai ritardi e/o disservizi verificatisi con l’utilizzo di questa forma di pagamento, disponendo il graduale passaggio al bonifico bancario.

Attualmente l’Istituto si affida a Citibank per il pagamento delle pensioni al di fuori del territorio nazionale, Citibank N.A., pagamenti che in via ordinaria sono effettuati a mezzo accredito su conto corrente bancario intestato al pensionato oppure, laddove possibile, in contanti allo sportello di un corrispondente diretto della stessa Citibank (Western Union, nella maggior parte dei Paesi). Soltanto in via del tutto eccezionale, la banca può disporre l’erogazione della pensione mediante l’emissione e la spedizione al pensionato di un assegno di deposito non trasferibile. Ma poiché la regolarità dei pagamenti eseguiti a mezzo assegno spesso è compromessa da ritardi nella consegna l’Inps ha deciso, anche al fine di ridurre il rischio di erogazione di prestazioni indebite, di eliminare gradualmente questa modalità di pagamento, cominciando dai pensionati residenti in Austria, Belgio, Tunisia e Australia.