I pensionati residenti all’estero in Paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni che intendano ottenere o mantenere, per il periodo d’imposta 2024, l’applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia, dovranno presentare apposita domanda all’Inps tramite il servizio on line dedicato entro il 12 febbraio 2024. Lo afferma l’Inps nel messaggio n. 245/2024 pubblicato dall’istituto di previdenza.

L’art. 1, comma 954, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per il 2016) ha modificato, a decorrere dal periodo d’imposta 2016, le regole per la tassazione del reddito dei pensionati italiani residenti all’estero. Il citato intervento normativo ha aperto alla possibilità di applicare le medesime regole dei residenti in Italia (con la estensione, pertanto, della fruizione piena delle detrazioni per familiari a carico previste secondo la normativa vigente) a condizione che il reddito prodotto dal soggetto in Italia sia pari almeno al 75 per cento del reddito dallo stesso complessivamente prodotto, che il medesimo soggetto non goda di agevolazioni fiscali analoghe nello Stato di residenza, e che i soggetti in questione siano stabiliti in Paesi che assicurino un adeguato scambio di informazioni (la lista dei paesi è contenuta nel Decreto del Ministero dell’Economia e della Finanze del 23 marzo 2017 allegato al messaggio inps 5090/2017) e che il reddito complessivo annuo del familiare per il quale si chiede la detrazione non sia superiore a 2.840,51€.

Per usufruire del beneficio i pensionati  sono tenuti ad attestare il possesso dei suddetti requisiti mediante la presentazione annuale all’Istituto di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che costituisce parte integrante della dichiarazione di attribuzione delle detrazioni per carichi di famiglia. La dichiarazione va presentata anche in caso di invarianza del carico familiare rispetto a quello del periodo d’imposta precedente e, pertanto, nel 2024 va prodotta entro il 12 febbraio 2024. Il servizio per la presentazione della dichiarazione è disponibile online sul sito dell’Inps sia per il cittadino sia per i patronati ai quali i cittadini residenti all’estero possono rivolgersi.