Dal prossimo anno i lavoratori dipendenti potranno trasferire i prestiti finanziati con la cessione del quinto dello stipendio sulla pensione. A spiegarlo, tra l’altro, è l’Inps nel messaggio n. 4537/2022 https://servizi2.inps.it/Servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualUrl=/messaggi/Messaggio%20numero%204357%20del%2001-12-2022.htm in cui illustra il nuovo regolamento, valido per il triennio 2023-2025, in materia di cessione del quinto della pensione contenuto nella determinazione presidenziale n. 226 del 9 novembre 2022. All’interno anche il nuovo schema di convenzione a cui banche ed intermediari potranno aderire a partire dal 1° dicembre 2022.

Il documento, come ogni triennio, aggiorna le modalità attraverso le quali i pensionati Inps possono ottenere da banche ed intermediari finanziari prestiti personali da restituire tramite un prelievo, operato direttamente dall’Inps, sulla pensione nei limiti di un quinto della stessa fermo restando il rispetto del trattamento minimo (circa 525€ al mese).

Il nuovo schema rivede al rialzo i costi per il servizio prestato dall’Inps nel prossimo triennio. In particolare gli oneri a carico delle Banche e degli Intermediari Finanziari che aderiranno alla nuova convenzione saranno calcolati in misura pari a 2,04€ IVA esente per ciascuna estrazione di rateo pensionistico dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

L’Inps spiega che dal 1° dicembre 2022 (data di pubblicazione del messaggio) Banche e Intermediari finanziari in possesso dei prescritti requisiti di legge potranno aderire alla Convenzione. Ove l’istanza di convenzionamento sia formalizzata prima del 31 dicembre 2022 e, ove prima di tale data l’iter di convenzionamento si concluda positivamente e la convenzione venga sottoscritta validamente con modalità digitale, l’efficacia della stessa decorrerà a fare data dal 1° gennaio 2023.

Ove l’istanza di convenzionamento sia formalizzata a partire dal 1° gennaio 2023, la data di perfezionamento e di efficacia dell’accordo è quella in cui l’INPS viene a conoscenza, al termine della positiva conclusione dell’iter di convenzionamento, dell’avvenuta sottoscrizione della convenzione medesima.