La legge finanziaria 2022 potrebbe cambiare i requisiti e le condizionalità per richiedere e mantenere il reddito di cittadinanza nel corso dell’anno 2022. Nel frattempo, il decreto fiscale del Governo Draghi del 15 ottobre 2022, ha rifinanziato il Reddito di cittadinanza per 200 milioni di euro e il disegno di legge della finanziaria 2022, ha incrementato il reddito di cittadinanza sino al 2029.

Il reddito di cittadinanza verrà rifinanziato ed incrementato sino al 2029 con:

  • 1.065,3 milioni di euro per l’anno 2022,
  • 1.064,9 milioni di euro per l’anno 2023,
  • 1.064,4 milioni di euro per l’anno 2024,
  • 1.063,5 milioni di euro annui per l’anno 2025,
  • 1.062,8 milioni di euro per l’anno 2026,
  • 1.062,3 milioni di euro per l’anno 2027,
  • 1.061,5 milioni di euro per l’anno 2028,
  • 1.061,7 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2029.

Le novità più importanti sono soprattutto i controlli di tutti gli Enti proposti, prima della concessione del reddito di cittadinanza (a causa dei furbetti che hanno dichiarato il falso nelle loro dichiarazioni ISEE) e queste verifiche preventive potrebbero provocare un ritardo nei primi pagamenti.

In particolare entro il 31 Marzo di ogni anno, l’Inps provvederà a definire un piano di verifiche per il controllo dei requisiti patrimoniali (immobiliari e mobiliari) dichiarati sull’Isee, soprattutto per quanto riguarda gli immobili di proprietà ed i conti correnti detenuti all’estero.

Reddito di cittadinanza 2022 requisiti

I requisiti per ottenere il Reddito di cittadinanza e la pensione di Cittadinanza, per ora, non cambiano. I beneficiari del Reddito di cittadinanza, per continuare a percepire la ricarica Rdc, sino ad Aprile 2022 (in seguito dovranno rinnovarlo per la maggior parte dei casi), devono:

  • presentare un modello Isee ordinario 2022 entro il 31 Gennaio 2022, con il saldo e le giacenze medie al 31 Dicembre 2020,
  • presentare un eventuale Isee corrente 2022, sempre entro il 31 Gennaio 2022, solo se la situazione del nucleo familiare è cambiata rispetta al 2020,
  • inviare il modello Rdc com per chi ha contratti in corso nell’anno 2022, per dichiarare il reddito presunto dell’anno 2022,
  • controllare in MyAnpal qualsiasi comunicazione in merito al Reddito di cittadinanza o contatto telefonico o tramite sms dal Centro per l’impiego, in quanto i Comuni saranno tenuti ad impiegare almeno un terzo dei percettori di RdC residenti.

Le novità 2022 del Reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza sono:

  • dal 1° gennaio 2022, il reddito di cittadinanza si configura come sussidio di sostentamento a persone comprese nell’elenco dei poveri ai sensi dell’articolo 545 del codice di procedura civile,
  • i redditi da lavoro dipendente percepiti dal richiedente o da uno o più componenti il nucleo familiare nel corso dell’erogazione del RdC, concorrono alla determinazione del beneficio economico nella misura dell’80 per cento,
  • il modello Rdc-com in caso di variazione del rapporto di lavoro o di redditi di lavoro autonomo dovrà essere inviato il giorno antecedente all’inizio dell’evento; (attendiamo istruzioni operative dall’Inps)
  • il reddito di cittadinanza può essere revocato se non si accettano le due offerte di lavoro proposte dal Centro per l’impiego e se si rifiuta un lavoro di tre mesi a 1000 km di distanza;
  • al fine di agevolare l’occupazione dei soggetti percettori di RdC, alle agenzie per il lavoro di cui al 10 settembre 2003 n. 276 è riconosciuto, per ogni soggetto assunto a seguito di specifica attività di mediazione, il 20 per cento dell’incentivo previsto all’articolo 8, comma 1.

A partire dal 1° gennaio 2022, secondo la manovra finanziaria 2022, il beneficio economico mensile (solo QUOTA A e non QUOTA B) del Reddito di cittadinanza, è ridotto di 5 euro per ciascun mese, a partire dal sesto mese di percezione del beneficio, nei limiti di quanto previsto al comma 5.

La riduzione del Reddito di cittadinanza 2022 non si applica:

  1. ai soggetti tenuti agli obblighi connessi alla fruizione del Reddito di cittadinanza (come i beneficiari della pensione di cittadinanza, non c’è nessuna riduzione),
  2. per i nuclei familiari fino a quando, tra i componenti, sia presente almeno
    un soggetto minore di tre anni di età ovvero una persona con disabilità grave o non autosufficienza, inserita nel modello ISEE,
  3. se l’importo mensile non risulti inferiore a 300 euro, già moltiplicato per la scala di equivalenza.

Questa riduzione è sospesa dal mese successivo, dal momento in cui, un componente familiare abbia avviato attività da lavoro dipendente o autonomo da almeno un mese continuativo.

La riduzione continua ad essere applicata anche dopo il rinnovo dei 18 mesi di scadenza.

  • retribuzione superiore di almeno il 10 per cento rispetto al beneficio mensile massimo fruibile da un solo individuo, inclusivo della componente ad integrazione del reddito dei nuclei residenti in abitazione in locazione, ri-proporzionata in base all’orario di lavoro previsto nel contratto individuale di lavoro (modifica la lettera d del decreto legislativo 150/2015);
  • retribuzione non inferiore ai minimi salariali previsti dai contratti collettivi di cui all’art. 51 del decreto legislativo n. 81 del 2015, rapporto di lavoro a tempo pieno o con un orario di lavoro non inferiore al 60% dell’orario a tempo pieno previsto nei medesimi contratti collettivi, rapporto di lavoro a tempo indeterminato oppure determinato o di somministrazione di durata non inferiore a tre mesi. (nuovo principio di offerta congrua per i beneficiari del Reddito di cittadinanza)

Reddito di cittadinanza 2022 requisiti

Per presentare la domanda Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza e per continuare a ricevere i pagamenti sulla carta gialla prepagata, bisogna presentare o aggiornare obbligatoriamente e tempestivamente il modello ISEE 2022.

Quali sono i requisiti Isee 2022? I documenti necessari per rinnovare il modello Isee 2022, con una validità sino al 31 dicembre 2022 sono soprattutto i redditi, non più riferiti all’anno 2019, ma ai due anni precedenti, ossia al 2020. Per quanto riguarda il patrimonio mobiliare (saldo e giacenza media dei conti, fondi o altro) il valore cambia, in quanto si prenderanno i saldi e le giacenze medie al 31 Dicembre 2020.

Sul modello Isee 2022 verrà indicato in maniera automatica, da parte dell’Inps, l’importo percepito del reddito di cittadinanza e REM nell’anno 2021. Lo stesso importo non sarà preso in considerazione dall’Istituto previdenziale, per il calcolo del Reddito di cittadinanza da Gennaio 2022.

Nel mese di Aprile 2022 i beneficiari del reddito di cittadinanza ed eventualmente anche i percettori della pensione di cittadinanza (in quanto termina il periodo di 36 mesi) dovranno, controllare sul servizio online Inps: Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza se sono terminati i 36 mesi.

Se all’interno della procedura c’è la voce terminata, dal 2 Maggio 2021 tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza dovranno rinnovare la domanda.

Ricordiamo che dal 1° aprile 2022 sarà possibile presentare un ISEE corrente con i valori del patrimonio immobiliare ed mobiliare dell’anno precedente 2021.

Si ricorda che è operativo il Bonus Reddito di cittadinanza di 4680 euro per aprire un’attività imprenditoriale o di lavoro autonomo.