L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, al fine di evitare inutili attese agli assistiti, sulla verifica dei dati anagrafici e sulla residenza inseriti nelle domande di ANF DIP, e sulla richiesta di Anf su Disoccupazione agricola, ha inserito dei controlli automatici che procedono alla immediata verifica dei dati anagrafici, dichiarati in domanda con le informazioni presenti nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residenti.

In caso di presenza di difformità sullo stato civile dichiarato o sulla residenza, la domanda viene acquisita ma inserita in uno stato di “Alert bloccante” e sottoposta alla verifica manuale dell’operatore, il quale, in presenza di dati discordanti procederà a respingere la richiesta.

Tale problematica attiene in particolare ai cittadini appartenenti all’U.E. regolarmente soggiornanti in Italia che possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani” Pertanto è necessario che la situazione all’Anagrafe dei cittadini sia coerente con quanto dichiarato. (1)

 

(1) La norma di riferimento prevede -art.19 DPR 396/2000 – Trascrizioni –

  • Su richiesta dei cittadini stranieri residenti in Italia possono essere trascritti nel comune dove essi risiedono, gli atti dello stato civile che li riguardano formati all’estero. Tali atti devono essere presentati unitamente alla traduzione in lingua italiana e alla legalizzazione, ove prescritta, da parte della competente autorità straniera;
  • Possono essere altresì trascritti gli atti dei matrimoni celebrati fra cittadini stranieri dinanzi all’autorità diplomatica o consolare straniera in Italia, se ciò è consentito dalle convenzioni vigenti in materia con il Paese cui detta autorità appartiene;
  • L’ufficiale dello stato civile può rilasciare copia integrale dell’atto trascritto a richiesta degli interessati.

 

Il Comune, a fronte della consegna della documentazione prevista dalla normativa, non può rifiutare la richiesta di trascrizione dei cittadini stranieri e può rilasciare copia dell’atto trascritto che dovrà essere allegato alla domanda di Anf Dip.

Infine, per maggiore coerenza e per evitare inutili disguidi in caso di richiesta di anf dip per figli di genitori non coniugati e non conviventi si prega di allegare alla domanda la relativa autorizzazione in corso di validità.