Il Consiglio di amministrazione dell’Inps ha approvato la Convenzione con la quale viene affidata all’Istituto di previdenza la gestione del Fondo di garanzia per l’accesso all’anticipo finanziario dei trattamenti di fine servizio (TFS/TFR) spettanti ai dipendenti pubblici. Una volta perfezionata, la convenzione permetterà ai lavoratori di accedere a finanziamenti, a valere sul futuro TFS/TFR loro spettante, fino a massimo di 45.000 euro attraverso le banche, alle quali l’Inps assicura la piena agibilità della garanzia a supporto dell’anticipo. I lavoratori interessati potranno così chiedere al proprio Ente erogatore del TFS/TFR la certificazione del diritto, necessaria per richiedere l’anticipazione ad una delle banche aderenti presenti sul www.lavoropubblico.gov.it/anticipo-tfs-tfr. Per ottenere il prestito, il lavoratore dovrà prima di tutto chiedere all’INPS   la certificazione del diritto all’anticipazione. Entro 90 giorni dalla richiesta l’Ente Erogatore rilascerà, in presenza dei requisiti richiesti, la certificazione che il lavoratore dovrà presentare all’Istituto di credito per ottenere il prestito.