In seguito al  decreto “anti-coronavirus” varato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri il 28 febbraio scorso, molte sono le scadenze fiscali oggetto di slittamento:

  • la Certificazione Unica arriverà entro il mese di marzo;
  • il 730 precompilato  slitterà dal 15 aprile al 5 maggio 2020;
  •  il termine della presentazione del modello 730 slitta al 30 settembre 2020;
  • Chi presenterà il 730 entro il 30 giugno, otterrà i rimborsi a credito oppure pagherà se a debito, nella busta paga o nel cedolino della pensione entro luglio. Chi invece lo presenterà più tardi, vedrà slittare l’erogazione o il pagamento di un paio di mesi.

    Sono inoltre prorogati al 31 maggio tutti i versamenti in scadenza tra il 23 febbraio e il 30 aprile che riguardano cartelle di pagamento, avvisi di addebito emessi dagli enti previdenziali ed assicurativi, accertamenti esecutivi, rottamazione-ter e saldo e stralcio. Sospeso anche il pagamento dei diritti Camerali.