E’ fissata per il 18 dicembre la scadenza per il versamento della seconda rata di Imu e Tasi per l’anno 2017.

Sono esonerate da Imu e Tasi l’abitazione principale e le relative pertinenze. Sulle abitazioni di lusso (A1, A8 e A9) sia l’Imu che la Tasi si pagano sempre anche se, in materia di Imu, continua a trovare applicazione la detrazione di euro 200 prevista per l’abitazione principale che potrà anche essere aumentata dai regolamenti comunali.

Per gli immobili locati a canone concordato  le imposte dovute su Imu e Tasi, come risultante dall’applicazione dell’aliquota fissata dal Comune, è ridotta del 25%.

Dal 1° gennaio 2016 sono state dispensate dal versamento dell’imposta sui servizi indivisibili (TASI) anche le abitazioni principali e le loro pertinenze (ad eccezione degli immobili di lusso). Nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare (ad esempio in caso di locazione o comodato), quest’ultimo e l’inquilino sono tenuti al pagamento:

  • L’inquilino versa la TASI nella misura, stabilita dal Comune compresa fra il 10 e il 30% dell’ammontare complessivo della Tasi;
  •  la restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare.