I genitori che non hanno presentato la DSU per l’anno in corso sono tenuti a farlo entro il 31 dicembre 2017 per consentire all’Inps di riprendere il pagamento delle prestazioni relative al cd. bonus bebè relative all’anno 2017 e per evitare la decadenza del beneficio.

Il bonus bebè spetta se il nucleo familiare non supera un Isee pari a 25 mila euro:  fino a 7 mila è pari a 160 euro mensili, cioè 1.920 euro annui; oltre 7mila e fino a 25 mila è pari a 80 euro mensili, cioè 960 euro annui.

L’avviso dell’Inps è rivolto, in particolare, a quanti hanno fatto domanda di bonus nel 2015 e nel 2016 e non hanno presentato la Dsu per il rilascio dell’lsee del 2017. Da controlli effettuati dall’INPS, risulta che sono molti gli utenti in queste condizioni per cui è stata loro sospesa l’erogazione dell’assegno per l’anno in corso. Per riprendere il pagamento delle mensilità 2017, pertanto, è necessario che sia presentata la Dsu per il 2017 entro il prossimo 31 dicembre.

Contatta la sede A.I.P. più vicina (clicca qui) e rinnova la prestazione.