Dal 1° gennaio 2024, la bozza di manovra cancella l’ampliamento delle categorie di lavoratori gravosi riconosciuto nel biennio 2022-2023 dalla legge n. 234/2021 e dalla legge n. 197/2022. Perderanno il diritto a prepensionarsi, pertanto, quelle 23 professioni incluse grazie al lavoro svolto dalla Commissione tecnica presieduta dall'ex Ministro del
Lavoratori salvi dagli adeguamenti dell'età pensionabile alla speranza di vita ISTAT almeno sino al 31 dicembre 2026. Per la terza volta consecutiva, infatti, non ci sarà il programmato incremento della «speranza di vita» che sarebbe dovuto scattare il 1° gennaio 2025. Di conseguenza rimane invariata a 67 anni,
I titolari di prestazioni previdenziali, che intendano rinunciare in misura totale o parziale alle detrazioni per reddito (ai sensi dell’articolo 13 del TUIR) sono tenuti a darne comunicazione all’Inps ogni anno. Lo ribadisce l’Istituto previdenziale nel messaggio n. 3607/2023 pubblicato sul sito istituzionale. La circolare dell’Agenzia
Montante contributivo ridotto se il lavoratore accetta l’incentivo al posticipo del prepensionamento. Per tutta la durata dell’incentivo, infatti, il lavoratore vedrà accreditarsi sulla posizione assicurativa non più il 33% della retribuzione pensionabile ma, almeno di regola, il 23,81% in quanto la quota IVS a suo carico gli sarà erogata
I docenti, il personale educativo e il personale Ata hanno tempo fino al 23 ottobre per presentare la domanda di cessazione dal servizio. Il termine per le istanze di cessazione dei dirigenti scolastici, invece, è stato fissato al 28 febbraio 2024. Lo comunica il Ministero
Montante contributivo ridotto se il lavoratore accetta l’incentivo al posticipo del prepensionamento. Per tutta la durata dell’incentivo, infatti, il lavoratore vedrà accreditarsi sulla posizione assicurativa non più il 33% della retribuzione pensionabile ma, almeno di regola, il 23,81% in quanto la quota IVS a suo carico gli sarà erogata
Dal 1° giugno 2023 è l’Inps che accerta l’inabilità e l’inidoneità al lavoro dei dipendenti pubblici. L’Inps nel messaggio n. 3243/2023 illustra quanto contenuto nell'art. 45, comma 3-bis, del dl 73/2022, convertito dalla legge 122/2022. Le amministrazioni pubbliche, pertanto, dovranno presentare le relative domande all’Inps esclusivamente in modalità telematica.
Nel 2024 si va verso la proroga delle misure tampone sulle pensioni. Nonostante la ripresa del confronto tra governo e sindacati nella legge di bilancio 2024 non ci saranno risorse sufficienti per una riforma complessiva e più ragionata della previdenza pubblica obbligatoria. Il prossimo anno, pertanto, la
Al via il restyling dell’Alas, l’indennità di disoccupazione per i lavoratori a tempo determinato nel settore dello spettacolo. La nuova versione è stata approvata ieri dal Cdm in un apposito schema di decreto legislativo che attua la delega dello scorso anno (legge n. 106/2022). Dal
Marcia indietro dell’Inps sui redditi rilevanti ai fini della concessione delle prestazioni di invalidità civile. Il reddito, infatti, va dichiarato al lordo delle ritenute fiscali e degli oneri deducibili, non al netto come era stato indicato dall’Inps lo scorso anno (cfr. messaggio 1688/2022). Lo pubblica