Dal prossimo 18 dicembre apre i battenti a tutti i cittadini la piattaforma del Ministero del Lavoro che consente l’incrocio delle domande e delle offerte di lavoro . La risorsa, accessibile ai disoccupati e ai fruitori dell’Assegno di inclusione (Adi) e Supporto Formazione Lavoro (Sfl), consentirà anche ai cittadini italiani e stranieri di caricare il proprio curriculum vitae e manifestare interesse a svolgere un’attività lavorativa o formativa. Lo stabilisce il dm n. 174/2024 che detta le regole d’entrata a regime del Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, il Siisl.  Dal 24 novembre, sono iscritti d’ufficio alla piattaforma i disoccupati a cui è stata accolta e messa in pagamento una domanda di NASpI e DIS-COLL.

Il Siisl è la piattaforma online, realizzata dall’Inps, alla quale devono registrarsi i beneficiari di Adi o Sfl. L’iscrizione comporta una serie di adempimenti, tra cui la sottoscrizione di un Patto di attivazione digitale e di un Patto di servizio personalizzato. Il Siisl provvede a pre-compilare il CV, il Patto di attivazione e il Patto di servizio, che però andranno completati e sottoscritti dagli interessati entro 15 giorni.

In mancanza, arriverà una comunicazione a ricordare l’adempimento, con il coinvolgimento del centro per l’impiego per l’eventuale applicazione delle sanzioni relative alle c.d. misure di condizionalità (l’obbligo di effettuare queste operazioni, per poter beneficiare delle indennità). Per questo stesso fine, inoltre, il Siil rende disponibile ogni mese, ai centri per l’impiego, l’elenco degli iscritti che, nel mese precedente, non hanno fatto accessi alla piattaforma né presentato auto-candidature per offerte di lavoro.

Con il Dm n. 174/2024 dal 18 dicembre 2024, la piattaforma sarà aperta a tutti i cittadini italiani e stranieri che volontariamente potranno caricare il proprio curriculum vitae e manifestare interesse a svolgere un’attività lavorativa o formativa. Dal 24 novembre, inoltre, saranno automaticamente iscritti i percettori di Naspi e Dis-Coll.

I datori di lavoro, inoltre, potranno pubblicare sul Siisl i posti di lavoro disponibili, sia per rapporti di lavoro subordinato che per contratti di collaborazione. È vietato pubblicare offerte a mero scopo promozionale o con finalità diverse dalla ricerca di personale, pena la segnalazione all’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl). Tra l’altro, viene assegnato un ruolo anche all’Intelligenza Artificiale: produrre l’abbinamento ottimale tra domanda e offerte di lavoro, applicando un indice che misura il livello di affinità tra posizione lavorativa e CV.

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