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Dopo il deludente anno appena passato che in ambito previdenziale non ha portato alcun elemento positivo ma anzi un significativo peggioramento sugli istituti che consentono un anticipo rispetto al pensionamento ordinario, il 2024 si è aperto con forti dubbi e perplessità sull’approvazione dell’auspicata riforma che gli italiani aspettano da oltre un decennio. Sia dalla Ministra Calderone
Via libera dell’Inps alla presentazione delle domande di «Quota 103» per chi matura i 62 anni e 41 di contributi nel 2024. Lo fa sapere l’Istituto di previdenza nel messaggio n. 454/2024 in cui spiega che è stato aggiornato il programma per l’invio delle domande da parte degli interessati nelle more della pubblicazione della relativa circolare illustrativa.
La busta paga sarà più alta per le madri lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con almeno tre figli a carico. Per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 fino al compimento del 18° anno del figlio più piccolo sarà riconosciuto un esonero pari al 100% della quota di contribuzione a carico della
Niente ulteriori conguagli sulle pensioni il prossimo anno. Rispetto alla rivalutazione provvisoria del 5,4% (decreto del ministero del lavoro del 20 novembre 2023) scattata dal 1° gennaio 2024 l'Istat, infatti, ha certificato che l'inflazione nell'anno 2023 si è attestata definitivamente allo stesso tasso. Pertanto, a differenza del passato, non ci saranno ulteriori conguagli per l’anno corrente. E' quanto
Prorogata ancora di un anno la prescrizione dei contributi dei dipendenti pubblici non versati all’Inps dalle rispettive amministrazioni. La nuova scadenza slitta dal precedente 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 e riguarderà, pertanto, le omissioni occorse fino al 31 dicembre 2019 in luogo del precedente 31 dicembre 2018. Lo rende noto l’Inps nel messaggio n. 292/2024 in cui
I pensionati residenti all’estero in Paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni che intendano ottenere o mantenere, per il periodo d’imposta 2024, l’applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia, dovranno presentare apposita domanda all'Inps tramite il servizio on line dedicato entro il 12 febbraio 2024. Lo afferma l'Inps nel messaggio n. 245/2024 pubblicato dall'istituto di previdenza.
La norma che esclude i titoli di stato italiani per un valore massimo sino a 50.000€ dal calcolo Isee può attendere. Per renderla operativa , occorre che venga aggiornato anche il Dpcm n. 159/2013 che disciplina l’Isee stesso. Lo fa sapere l’Inps nel messaggio n. 165/2024 in cui spiega, pertanto, che nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche necessarie per
Ridotte le sanzioni per omesso o ritardato versamento dei premi per l’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici. Se il pagamento avviene entro 90 giorni dalla scadenza, la sanzione è di 6 euro, mentre superando questo termine, il costo sale a 12 euro. Più tempo, inoltre, per la prima iscrizione e per il primo versamento del
Ok dell’Inps alle nuove convenzioni con i Caf per le attività di assistenza in merito all’assegno di inclusione e al supporto per la formazione e lavoro. La prima riguarda l'attività di raccolta e trasmissione delle domande di assegno d'inclusione (Adi), delle relative comunicazioni (modelli Adi-Com), delle domande di supporto per formazione e lavoro (Sfl) e
Solo l’effettiva partecipazione ad un’attività formativa o di politica attiva rende fruibile il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). Lo rende noto l’Inps nel messaggio n. 27/2024 spiegando che da marzo 2024 scatteranno controlli automatizzati sul sistema informativo unitario delle politiche del lavoro (SUI) per verificare la frequenza ad un corso/attività per ogni mese di fruizione del