L’ape sociale per i lavoratori agricoli disoccupati decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello della cessazione del rapporto di lavoro, sempre che l’interessato abbia titolo alla liquidazione della disoccupazione agricola. Lo comunica, l’Inps nel messaggio n. 3365/2024 in cui spiega che nei loro confronti, tuttavia, non
Sospesa d’ufficio l’iscrizione del datore di lavoro alla gestione contributiva agricola se in un anno civile l’impresa agricola non possiede rapporti di lavoro attivi e, quindi, non invia flussi contributivi. In tale ipotesi, pertanto, viene meno l’obbligo assicurativo e contributivo alla gestione. Lo comunical’Inps nella Circolare
Ok dell’Inps al lavoro occasionale in agricoltura, abbreviato in LOAgri.Il nuovo tipo di contratto, destinato esclusivamente a attività stagionali, si configura come un normale contratto a tempo determinato della durata massima di un anno, durante il quale è possibile svolgere al massimo 45 giorni di
Rinnovata la facoltà per i percettori delle prestazioni NASpI e DIS-COLL di stipulare con datori di lavoro del settore agricolo contratti a termine non superiori a 30 giorni, rinnovabili per ulteriori 30 giorni, nel limite di 2.000 euro per il 2021, senza subire la sospensione/decadenza dal