Per poter andare in pensione anticipata (41 anni e 10 mesi di contributi le donne; 42 anni e 10 mesi di contributi gli uomini, a prescindere dall’età anagrafica) non serve soddisfare la condizione aggiuntiva di 35 anni di contribuzione «effettiva». A stabilirlo è la Corte di Cassazione
Stop al rimborso totale dell’anticipazione Naspi se l’attività d’impresa avviata dal lavoratore disoccupato non può proseguire per cause di forza maggiore. Nel caso in questione, infatti, la restituzione dovrà essere parametrata alla durata del periodo di lavoro subordinato. E’ il principio espresso dalla Corte Costituzionale con sentenza n.
Con sentenza la n. 162 del 30.6.2022, – https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?param_ecli=ECLI:IT:COST:2022:162– la Consulta ha dichiarato costituzionalmente illegittimo il combinato disposto del terzo e quarto periodo dell’articolo 1, comma 41, della Legge n. 335 del 1995 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), e della connessa Tabella F,