Sarà piu' facile il riconoscimento della maggiorazione dell’assegno unico a favore dei nuclei familiari in cui entrambi i genitori erano titolari di redditi da lavoro. L’Inps, la proporrà già in sede di presentazione della domanda o, se il decesso avviene durante la fruizione dell’AUU, effettuerà in
È on line sul sito Inps l'Assistente digitale per ogni informazione sull'Assegno Unico e Universale. Dotato di intelligenza artificiale di tipo generativo, "il collaboratore" comprende il linguaggio naturale ed è in grado di personalizzare la conversazione, rispondendo logicamente alle richieste rese nel corso dell'interazione. In aggiunta, grazie ad un processo
Con il 2024 cambia il modello di Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu), strumento fondamentale per il calcolo dell'Indicatore della Situazione Economica (Isee). Il nuovo modello, infatti, è stato approvato dal decreto n. 407 del 13/12/2023, pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro, ed introduce diverse novità
L' Assegno unico è a rischio riduzione in presenza di un DSU recante omissioni e/o difformità. Lo comunica l’Inps nel messaggio n. 2856/2023 in cui spiega che sta inviando agli utenti apposita comunicazione via PEC/sms/e-mail) con l’invito a procedere alla regolarizzazione della DSU. In presenza di
L'Assegno unico avrà date fisse. Con l'intento di agevolare le famiglie che percepiscono l'assegno unico e universale per i figli a carico e rispondere alle esigenze di certezza dei tempi di erogazione, l'Inps ha concordato con la Banca d'Italia le date dei pagamenti delle rate da
L’Inps ha rilasciato una nuova versione del simulatore dell’Assegno Unico, Lo rende noto lo stesso Istituto nel messaggio n.1256/2023 in cui spiega che l’applicativo è stato adeguato alle novelle contenute nella Finanziaria 2023. Dal 1° gennaio 2023, infatti, la legge n. 197/2022 ha aumentato gli
I nuclei familiari percettori del Reddito di Cittadinanza possono presentare il modello «Rdc-Com/AU» (necessario in taluni casi per la corresponsione dell’assegno unico e/o per le relative maggiorazioni) anche dopo il 30 giugno senza che il ritardo determini la perdita degli arretrati maturati dal 1° marzo. Lo spiega l’Inps
Chi non ha ancora presentato la domanda per l’assegno unico e universale lo potrà fare fino al 30 giugno 2022 per ottenere anche il riconoscimento delle mensilità arretrate spettanti a decorrere da marzo. Dopo il 30 giugno l’assegno decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione
Il decreto semplificazione approvato dal Governo il 15 Giugno 2022, riconosce un nuovo importo maggiorato, dell’assegno unico e universale, per i figli a carico con disabilità senza alcun limite di età. Il nuovo importo è previsto per i nuclei familiari con un Isee pari o
Dal 1° marzo 2022 l’Assegno unico e universale per i figli a carico (AUU) costituisce un beneficio economico attribuito, su base mensile, ai nuclei familiari, per il periodo compreso tra il mese di marzo di ciascun anno e il mese di febbraio dell’anno successivo. L’importo spettante varia in base